Le vibrazioni del cuore. Un romanzo leggero tra musica e sentimenti.

Buongiorno Libricini!
Il mio super recap di recensioni è in atto! Eccomi con la seconda lettura che ho fatto parecchio tempo fa (9 aprile 2020)!
Come vi ho già detto, sto cercando di recensire tutti i libri che ho letto in questo 2020 quindi ho davvero parecchie recensioni da scrivere e romanzi da far tornare alla memoria!
Comunque, sono super carica e super pronta per questo mega progetto quindi… cominciamo!

Immagine presa da qui

Gideon vive in un mondo fatto di silenzio. Quando una grave malattia gli porta via l’udito l’unica cosa che vuole è stare da solo, lontano da tutto e tutti.
Il ragazzo però aveva una grande passione, la sua chitarra e la musica che con essa creava. Quando scopre che può ancora “sentire” le vibrazioni che sprigiona torna in contatto con il resto del mondo. Anzi, fa molto di più… Già, perché un ragazzo sordo che suona e canta in modo così armonioso non si vede tutti i giorni e ben presto la sua fama si propaga.
Viktor ne sente parlare e decide che quel ragazzo così speciale potrebbe aiutare suo fratello a uscire dall’isolamento nel quale si è rinchiuso. Ma ci vuole pazienza per rapportarsi a un ragazzo ferito; entrambi sono vulnerabili, ma aiutarsi farà avvicinare sempre più Gideon e Viktor, finché anche i loro cuori inizieranno a vibrare.

La trama mi aveva subito attirato tra le sue spire, ricordandomi quanto io ami leggere romanzi dove i personaggi hanno qualche disabilità fisica che li rende particolari e forti, dove combattono con le unghie e con i denti per dire al mondo intero che no, loro non sono diversi, loro sono uguali a noi e spesso sono anche più forti e determinati di noi quindi perché giudicarli solamente dall’involucro senza conoscere nulla di quello che loro sono veramente?
Adoro questo genere di storie e mi ci sono buttata a capofitto.
Gideon e Viktor mi sono piaciuti subito anche se, un paio di volte, li avrei malmenati davvero volentieri ma, visto che sono personaggi inventati, mi sono accontentata di inveirci contro.
La trama è semplice, quasi lineare e, purtroppo, non mi ha soddisfatto tantissimo anche perché, in alcuni punti, era lenta, blanda, come se l’autrice non sapesse cosa far fare ai suoi personaggi.
Come ho scritto poco sopra, in alcuni punti ho trovato i personaggi davvero irritanti tanto che mi hanno fatto decidere per le tre stelle perché, davvero, alcuni comportamenti erano davvero esasperanti in quanto poco realistici.
Lo stile di scrittura è fresco e semplice, come in tutti i libri che ho letto in precedenza di questa autrice. Devo confessare che non ho trovato nessun reale miglioramento nello stile, nonostante i moltissimi libri scritti. Mi sarei aspettata una crescita stilistica, un miglioramento anche minimo, invece è rimasta invariata negli anni e la cosa mi ha stupito alquanto.
Nel complesso il libro è molto scorrevole, veloce, a volte fin troppo e si è guadagnato le sue tre stelline senza particolari difficoltà.
Personalmente avrei preferito una trama più complessa e articolata ma forse perché io adoro i romanzi belli corposi!
Insomma, questo libro è una buona lettura per l’estate, da leggere in tranquillità, magari tra un paio di romanzi pesanti e complessi.

Alexa è perfetta per ascoltare gli audiolibri mentre facciamo le pulizie di casa o siamo a mollo nella vasca e ci stiamo rilassando!

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